Itinerari

L’Albergo Ristorante Lavedo di Tremezzina, in provincia di Como, è il punto di partenza ideale per itinerari turistici alla scoperta delle bellezze naturalistiche dei dintorni, oltre che per visitare numerosi siti di interesse storico-artistico, religioso e culturale

Soggiornando nel nostro albergo, potrete ad esempio raggiungere facilmente con circa quaranta minuti di cammino il Santuario della Madonna del Soccorso.

La storia di questo luogo di culto è legata ad un evento che la tradizione popolare ricorda come miracolo: una giovane pastorella sordomuta ottiene il dono della guarigione dopo aver ritrovato in una grotta una statua in marmo bianco che rappresenta la Madonna. La statua viene portata più volte in paese ma miracolosamente ricompare sempre al posto dove venne trovata. Si decide allora di erigere un santuario nel luogo del ritrovamento. 
Lungo il percorso che porta al Santuario è possibile ammirare i 15 tempietti baroccheggianti che rappresentano al loro interno i principali fatti della vita di Gesù e della Madonna, ricordati nei misteri del rosario. 
 
Prendendo il battello dalla Navigazione di Lenno è possibile raggiungere in poco tempo l'Isola Comacina, una delle mete più caratteristiche della zona.
L'isola ebbe infatti nel passato un'importanza strategica e religiosa: all'epoca dei conflitti fra Bizantini e Longobardi, l'Isola Comacina divenne luogo di rifugio dal dominio barbaro. Oggi sull'isola, oltre alle case per artisti, sono presenti un ristorante, una chiesa ed alcune rovine di epoca medievale. Ogni anno, il primo sabato dopo il giorno di S.Giovanni (24 giugno), si ricorda la distruzione dell'isola con dei fuochi d'artificio ed un suggestivo incendio.

Gli amanti delle escursioni e delle passeggiate nella natura, potranno intraprendere la Green Way, un percorso lungo circa 10 km che attraversa i paesi di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante. Seguendo il cartello con freccia gialla a sfondo blu potrete fare piacevoli passeggiate a piedi o in bicicletta, tra paesi e natura, alla scoperta di paesaggi suggestivi.
 
A quindici minuti di cammino dall'Albergo Lavedo si trova la Villa Balbianello, meta di attrazione per i suoi giardini e le opere d'arte che custodisce. Edificata per volontà del cardinale Angelo Maria Durini alla fine del XVIII secolo, sopra un preesistente monastero francescano, la villa ospita una ricca collezione di opere d'arte cinese, africana e precolombiana ed anche preziosi mobili del Settecento di manifattura inglese e francese, raccolti dall'ultimo proprietario, l'esploratore Guido Monzino. In seguito alla morte dell'esploratore, per sua volontà, la villa venne donata al FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano)